Vitamin K2 + D3

Vitamina K2 (MenaQ7®) e D3 naturale in forma di capsule con 200 µg di K2 (MenaQ7®) e 40 µg di D3 (colecalciferolo) per capsula
La vitamina D svolge un ruolo fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere. Non è un semplice nutriente, ma agisce quasi come un ormone nel nostro corpo.
Negli ultimi anni, numerosi ricercatori, tra cui esperti rinomati come il Dr. Volker Schmiedel e il Prof. Jörg Spitz, fondatore dell’AMM, hanno studiato l’influenza della vitamina D su molti aspetti della salute. La ricerca moderna sul ruolo della vitamina D va ben oltre i classici libri di testo. Le prove scientifiche suggeriscono che la vitamina D non solo garantisce ossa forti, ma dovrebbe anche essere considerata un componente chiave nella prevenzione delle malattie croniche. L’importanza della vitamina D per la funzione immunitaria è un argomento sempre più importante in tempi di pandemie globali e di maggiore consapevolezza delle malattie infettive. Un livello equilibrato di vitamina D può aumentare la resistenza complessiva dell’organismo alle malattie.
La vitamina D3, nota anche come colecalciferolo, è una vitamina liposolubile che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione del metabolismo del calcio e del fosfato nell’organismo. È fondamentale per la salute di ossa, denti e muscoli e contribuisce a mantenere forte il sistema immunitario. La vitamina D3 può essere sintetizzata dall’organismo attraverso l’esposizione alla luce solare sulla pelle, ma si trova anche in alcuni alimenti e integratori.
Per i suoi molteplici effetti positivi sull’organismo, la vitamina D3 viene spesso definita “vitamina del sole” ed è particolarmente importante per le persone che vivono in regioni povere di sole. La vitamina D3 è particolarmente importante nella ricerca sulla salute delle ossa, sulla funzione immunitaria e sulla salute cardiovascolare.
Gli studi dimostrano che la carenza di vitamina D3 è molto diffusa, soprattutto nei Paesi con poca luce solare, ed è associata a un aumento del rischio di osteoporosi, infezioni e malattie cardiovascolari. La vitamina D3 è utilizzata nella pratica clinica per il trattamento e la prevenzione della carenza di vitamina D e delle malattie legate alle ossa, come l’osteoporosi. Inoltre, è dimostrato che la vitamina D3 può avere un effetto protettivo nei confronti di malattie croniche come il diabete, la sclerosi multipla e il cancro.
Sono in corso ulteriori ricerche per indagare gli esatti meccanismi e il potenziale terapeutico della vitamina D3 in queste aree. h3.
Struttura e proprietà La vitamina D3 viene sintetizzata nella pelle a partire dal 7-deidrocolesterolo sotto l’influenza dei raggi UVB. Dopo la sintesi, la vitamina D3 viene convertita nel fegato in 25-idrossivitamina D (25(OH)D), la forma di accumulo della vitamina D nell’organismo. Questa forma viene poi convertita nei reni in 1,25-diidrossivitamina D (calcitriolo), la forma attiva della vitamina D, responsabile dello svolgimento delle sue funzioni biologiche.
Essendo una vitamina liposolubile, la vitamina D3 può essere immagazzinata nell’organismo, motivo per cui, a differenza delle vitamine idrosolubili, non deve essere assunta quotidianamente.
La vitamina D3 è fondamentale per l’assorbimento del calcio e del fosfato dagli alimenti. Regola i livelli di calcio nel sangue favorendo l’assorbimento del calcio nell’intestino e impedendo la disgregazione del calcio dalle ossa. Ciò è importante per la formazione e il mantenimento di ossa e denti forti. Una carenza di vitamina D3 può provocare ossa molli e fragili, con conseguente rachitismo nei bambini e osteomalacia o osteoporosi negli adulti.
La vitamina D3 svolge un ruolo importante nell’attivazione del sistema immunitario, in particolare delle cellule T che combattono le infezioni. Supporta la risposta immunitaria innata e adattativa e contribuisce a ridurre l’infiammazione e a rafforzare le difese dell’organismo. Gli studi dimostrano che la vitamina D3 può ridurre il rischio di infezioni respiratorie e migliorare la risposta immunitaria a virus e batteri.
La vitamina D3 è importante per mantenere la forza muscolare e prevenire la debolezza muscolare. Livelli adeguati di vitamina D3 contribuiscono a migliorare la forza muscolare e possono ridurre il rischio di cadute e fratture, soprattutto nelle persone anziane. Una carenza di vitamina D3 può portare a debolezza e dolore muscolare, con conseguenti ripercussioni sul benessere fisico.
La vitamina D3 ha effetti positivi anche sul sistema cardiovascolare. Contribuisce a regolare la pressione sanguigna sostenendo la funzione dei vasi sanguigni e riducendo il rischio di ipertensione e arteriosclerosi. La vitamina D3 può ridurre i processi infiammatori nel sistema cardiovascolare e quindi diminuire il rischio di malattie cardiovascolari come infarti e ictus.
Livelli adeguati di vitamina D3 possono contribuire ad alleviare gli sbalzi d’umore e la depressione. Gli studi dimostrano che bassi livelli di vitamina D3 sono associati a un maggior rischio di depressione e di deterioramento cognitivo.La vitamina D3 svolge un ruolo nella regolazione di neurotrasmettitori come la serotonina, importante per il controllo dell’umore.
Durante la gravidanza, la vitamina D3 è fondamentale per il sano sviluppo del feto, soprattutto per la formazione delle ossa. Una carenza di vitamina D3 durante la gravidanza può aumentare il rischio di complicazioni come la pre-eclampsia e il rischio di deformazioni ossee nel bambino.
Un recente progetto di ricerca italiano ha esaminato come la supplementazione di vitamina D influenzi il microbiota intestinale nei pazienti con carcinoma colorettale (CRC). In questo studio randomizzato e controllato, 74 pazienti con CRC hanno ricevuto quotidianamente 2.000 UI di vitamina D3 o un placebo per un anno. I risultati hanno mostrato cambiamenti significativi nella composizione del microbiota intestinale, in particolare un aumento dei batteri del genere Bacteroides, nei pazienti che hanno assunto la vitamina D rispetto al gruppo di controllo. Questi cambiamenti suggeriscono che la vitamina D non agisce solo direttamente sul metabolismo umano, ma anche indirettamente attraverso la modulazione del microbiota, con potenziali effetti benefici sulla salute. Inoltre, sono state osservate differenze di genere nei livelli di vitamina D post-terapia e nella composizione del microbiota.
Questo studio evidenzia l’importanza di mantenere livelli adeguati di vitamina D non solo per la salute delle ossa, ma anche per il mantenimento di un microbioma sano, con un potenziale ruolo nella prevenzione di malattie come il carcinoma colorettale.
La vitamina D3 è presente in un numero relativamente basso di alimenti, ma si trova nei pesci grassi come il salmone, lo sgombro e l’aringa, oltre che nel tuorlo d’uovo, nell’olio di fegato di merluzzo e in alimenti fortificati come la margarina e alcuni prodotti caseari. Poiché è difficile soddisfare il fabbisogno con la sola alimentazione, l’esposizione al sole svolge un ruolo importante nella sintesi della vitamina D3. Nelle regioni poco soleggiate o nei mesi invernali, può essere necessario assumere integratori di vitamina D3 per evitare una carenza. La dose giornaliera raccomandata varia, ma è di circa 800-1000 UI per gli adulti. Nelle regioni poco soleggiate può essere consigliata un’integrazione maggiore.
La vitamina D3 è disponibile come integratore alimentare in varie forme, tra cui capsule, gocce e compresse. Il dosaggio varia a seconda dell’età, dell’esposizione al sole e dello stato di salute individuale. Il dosaggio abituale per gli adulti è di 800-2.000 UI al giorno, a seconda dell’esposizione al sole e del fabbisogno individuale. Se viene diagnosticata una carenza, il dosaggio può essere significativamente più alto per normalizzare il livello di vitamina D nel sangue. È importante controllare regolarmente il livello di vitamina D nel sangue, poiché un’assunzione eccessiva di vitamina D3 può portare a ipercalcemia (aumento dei livelli di calcio nel sangue), che può essere dannosa. O con il Vitamin K2 D3 dry blood test di Eqology, test rapidi in qualsiasi farmacia o laboratorio.